SALA MACCHINE

Le sedute sono svolte con l’utilizzo di particolari attrezzature che aiutano a ritrovare l’assetto corretto ed appropriato del corpo sollecitando i sette principi ideati dal grande Pilates:
respirazione,concentrazione,controllo,equilibrio(baricentro),precisione,fluidità e visualizzazione

REFORMER: l’Universal Reformer, nome originale coniato da J.H. Pilates, èmacchine-1 l’attrezzo principale per la pratica del metodo Pilates. All’interno della struttura portante, in legno, è posizionato un carrello che scorre su rotaie. Alcune molle, situate tra il carrello stesso e una delle estremità della struttura portante, regolano la forza del ritorno elastico con cui il carrello scorre verso la posizione di partenza. Una barra d’appoggio è posta ad una estremità: la regolazione della sua inclinazione permette di variare l’angolo di flessione degli arti inferiori sul tronco. La sua particolarità è quella di includere nella sua struttura gli aspetti e le possibilità d’uso di una varietà di attrezzi, consentendo una vasta gamma di esercizi con diverse finalità sia in fitness sia in preparazione atletica come in riabilitazione ortopedica. L’aggiunta di vari accessori permette l’esecuzione di esercizi con finalità specifiche. Per esempio il posizionamento di una “jump-board” consente lo studio dei salti o lo studio degli appoggi mono e bi-podalici in riabilitazione. Il programma d’esercizi può essere svolto nelle posizioni supina, seduta, prona, in ginocchio ed eretta: in pratica tutti i tipi di funzionalità articolare e muscolare sono presi in considerazione.

CADILLAC: o Rehabilitation Table, come la definì J.H. Pilates, è un attrezzo derivato dal concetto dei vecchi lettini fisioterapici usati negli ospedali del secolo scorso. È un lettino fisso sormontato da una struttura metallica che permette l’ancoraggio di molle ed altri accessori, a varie altezze e differenti angolature. In particolare la integrano e la completano: il Trapeze, la Rolling Back Bar e la Tower. Usata in esercizi generalmente più statici ed isometrici è molto utile soprattutto nelle fasi iniziali di una seduta. Sviluppa in particolare la componente propriocettiva del lavoro neuro muscolare.

macchine-2CHAIR: è sicuramente il progenitore degli attrezzi da home-fitness. Il nome è nato dalla fervida immaginazione e dal senso pratico di J.H. Pilates che ha trasformato un mobile di casa in qualcosa che potesse essere utilizzato per fare ginnastica. Nella versione originale la Chair, quando era chiusa, era assolutamente simile ad una comune poltroncina ma, una volta ribaltata ed aperta, svelava la sua funzione con la pedana mobile e le molle che ne regolavano la resistenza. Oggi la Chair si è evoluta come attrezzo da Studio e permette di lavorare sulla postura, sull’equilibrio oppure sul rinforzo muscolare. Nel programma sono compresi esercizi in stazione eretta, seduta, prona e anche supina.

BIG BARREL E STEP BARREL: si tratta di un emicilindro imbottito esternamente, che originariamente era costruito con la stessa tecnica delle botti (da cui il nome). I due attrezzi variano nel raggio di curvatura e nella grandezza della parte emicilindrica. Gli esercizi proposti coinvolgono principalmente la colonna vertebrale che viene mobilizzata in tutti i segmenti. Naturalmente l’aspetto globale non viene mai trascurato e tutte le catene muscolari sono sempre coinvolte.

Nella sala macchine oltre alle attrezzature specifiche della tecnica pilates sono stati inseriti:

macchine-3PANCAFIT: la straordinaria panca ideata da Daniele Raggi per uno stretching globale decompensato, particolarmente utile per allungare la catena cinetica posteriore, dalla nuca ai talloni, per correggere vizi posturali e per agire in modo efficace su tensioni muscolari, contratture e blocchi diaframmatici.

FOAM ROLLER: semplice rullo rivolto al miglioramento dell’equilibrio e alla percezione della colonna vertebrale (in particolare nella stazione supina).

BOSU: semisfera che può essere utilizzata su entrambi i lati (parte concava e parte convessa) per trasferire tutto il lavoro d’equilibrio in stazione eretta e non solo! È ottima anche per il recupero funzionale articolare di caviglia e ginocchio.

THE WALL: esercizi svolti alla parete per tonificare in modo importante gli arti inferiori senza sovraccaricare la colonna vertebrale. È un’importante attività di percezione della spina dorsale in stazione eretta.

ATTREZZI PROPRIOCETTIVI: semisfere di diverse altezze, bascule, altalene, strutture gommate basculanti per migliorare il controllo propriocettivo articolare di caviglia, ginocchio ed anca. Sono attrezzi fondamentali per la riabilitazione articolare e per il recupero in seguito a distorsioni, fratture o altri traumi articolari e muscolari. Sono ottimi anche per il ripristino vestibolare che può essere alterato in caso di paramorfismi quali scoliosi, dorsi curvi, cifosi, iperlordosi ecc….

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